mercoledì 12 marzo 2014

SOFFOCARE di CHUCK PALAHNIUK

Se stai per leggere questa recensione evita, dopo la lettura vorrai essere stato da un' altra parte. Lascia perdere, sparisci, vattene via da qui finché sei ancora intero. Salvati. Se invece vuoi continuare la lettura bhe... sono cazzi tuoi! Ci sono autori che, vuoi per un motivo o per un altro, finisci col snobbare senza renderti conto che stai facendo una emerita cazzata. Ecco, ho descritto in poche parole il rapporto fra me e "Chuck Palahniuk". Posso solo aggiungere altre cinque parole per dare la sentenza finale a questo mio snobbismo, "sono una testa di cazzo"! Solo leggendo le prime righe del primissimo capitolo, che ho voluto omaggiare riadattandole per l'apertura di questo articolo, possiamo notare quanto l'autore sia diretto ed in grado di acchiapparti con un nulla fino alla fine della lettura. 
Detto questo, ringrazio chi mi ha consigliato questo autore ( ciao Umberto ) e passo direttamente a raccontare la storia di quello che potrei definire tranquillamente essere, la lettura più "coinvolgente", "interessante", "divertente" e soprattutto "originale" di questo inizio 2014. 
Perché questo "Soffocare" edito dalla "Mondadori" nella collana "Oscar Mondadori" è stata una grandissima boccata d'aria fresca, in quello che potrei definire essere il panorama di letture "inutili", "merdose" o semplicemente "abitudinali" a cui puntualmente mi sottopongo.
Raccontare la trama di questo libro sarebbe un vero delitto, merita di essere letto per cui mi limito solo a dire che parla di un ragazzo e del rapporto singolare che lo lega alla madre ed a tutta una serie di persone, che in un modo o nell'altro sono legate al nostro protagonista. 
Storia che come ho sottolineato prima spruzza di "originalità" da tutti i pori, mai scontata ( o perlomeno non ritenuta tale dal sottoscritto ), per nulla banale e le ultime pagine sono qualcosa che mi hanno lasciato col magone. Semplicemente mancava poco alla fine della lettura e questo ha provocato in me rabbia ( ne volevo di più porca puttana! ). Il testo è uno dei più scorrevoli che abbia mai letto ( come ho detto prima l'autore nel suo essere diretto, ci rende la lettura meno impegnativa trattando argomenti complessi come i rapporti sociali, il mondo del lavoro, la sanità ecc con leggerezza e naturalezza ). Entriamo fin da subito nel mondo del nostro protagonista. Non fa sconti a nessuno, esprime apertamente tutto ciò che pensa su ogni singola cosa che compone ed appartiene a questo pianeta. I suoi problemi, le sue ossessioni, le sue domande, Vincent ( il nome del protagonista ) ci tiene a rendere partecipe a chi legge vita, morte e miracoli di se. Il termine "Soffocare" del titolo, leggendo possiamo percepire che è inteso sia in senso letterale e figurale ( ripeto non voglio fare anticipazioni perché è da leggere ). 
Il libro ha pure i suoi momenti comici, in realtà sono situazioni tutto tranne che divertenti, alcuni possiamo definirli tranquillamente "grotteschi", però una risata riesce a strapparla sempre. E' sicuro al mille per mille che di "Palahniuk" recupererò in futuro altri titoli, perché merita, merita e merita! Consigliato assolutamente a tutti... se si è invece sensibili a certe situazioni o affermazioni, allora ne sconsiglio la lettura.